Aggiornamento per datori di lavoro RSPP: RISCHIO MEDIO
DESTINATARI DEL CORSO
Il corso Aggiornamento per datori di lavoro RSPP: RISCHIO MEDIO è destinato ai datori di lavoro che svolgono compiti del servizio di prevenzione e protezione e la cui attività risulti inserita nei macrosettori Ateco a rischio medio già in possesso di un attestato valido ottenuto a seguito della formazione iniziale “Formazione iniziale per datori di lavoro RSPP: RISCHIO MEDIO”
ATTESTATO DEL CORSO
Al termine del corso, i partecipanti riceveranno l’attestato di Aggiornamento per datori di lavoro RSPP: RISCHIO MEDIO relativo alla avvenuta formazione a norma di legge valida su tutto il territorio nazionale che consentirà di assolvere l’obbligo formativo secondo quanto disposto dalle disposizioni di legge vigenti ai sensi dell’art. 34 D.Lgs 81/2008 – A.S.R. 21/12/2011 e ai sensi e per gli usi di cui all’art. 4 Decreto Ministeriale 16 gennaio 1997 e dell’accordo Stato Regioni 07/07/2016, Allegato V.
DURATA DEL CORSO
Il corso ha una durata di 10 ore
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO
Il corso di formazione Aggiornamento per datori di lavoro RSPP: RISCHIO MEDIO è erogato online in modalità e-learning asincrona (fruibile tramite piattaforma online 24h/24h al ritmo desiderato).
TEST – VERIFICA DELL’EFFICACIA
Il test di apprendimento è richiesto ai fini della normativa per la verifica dell’efficacia. È ripetibile.
ELENCO DEI MODULI FORMATIVI
Modulo 1. Normativo – Giuridico – e-learning;
Modulo 2. Gestionale – Gestione e organizzazione della sicurezza – e-learning;
Modulo 3. Tecnico – Individuazione e valutazione dei rischi – e-learning;
Modulo 4. Relazionale – Formazione e consultazione dei lavoratori – e-learning;
CONTENUTI E SUDDIVISIONE IN CAPITOLI
La sicurezza proattiva
Il Behavior Based Safety (BBS)
Il sistema di gestione della qualità
La gestione del cambiamento
Comunicazione persuasiva
Tecniche di problem solving
Il DM 01-09-2021:
Il DM 01-09-2021: Qualifica degli addetti alla manutenzione antincendio
Il DM 02-09-2021: Formazione per addetti al servizio antincendio e qualifica dei formatori
Allegati del DM 02-09-2021
Il DM 03-09-2021: Criteri generali di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio
Lo smart working
Il telelavoro
Gli argomenti affrontati nel coso sono:
Questo corso di aggiornamento, della durata di 10 ore, si pone l’obiettivo di aiutare a creare e sviluppare una cultura della sicurezza tra i lavoratori in azienda oltre ad implementare i principi del Behavior Based Safety (BBS). La seconda parte del corso esamina i processi relativi al sistema di gestione della qualità (ISO) oltre ad imparare ad affrontare meglio i cambiamenti organizzativi. La terza parte invece si concentra sui principi della comunicazione persuasiva e le tecniche di problem solving. La quarte parte analizza le novità delle più recenti normative in materia di sicurezza antincendio. Infine, la quinta parte esamina i potenziali rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori in contesti di smart working e telelavoro e le relative misure di prevenzione e protezione. Nel corso verranno date risposte a domande del tipo: – A cosa serve coinvolgere tutte le persone all’interno dell’azienda sul tema sicurezza? – Come va gestita l’osservazione nel programma BBS? – Quali sono i vantaggi dell’intervento di BBS? – Che cos’è un audit e a cosa servono gli indicatori? – Cosa chiede la ISO 9001:2015 rispetto alla gestione della non conformità? – Che cosa comporta gestire in modo efficace il cambiamento? – Cosa determina l’efficacia del messaggio persuasivo? – Che cos’è l’influenza sociale normativa? – Quali sono i principi di base del problem setting e del problem solving? – Come vanno applicate le novità introdotte dai DM del 1, 2 e 3 settembre 2021 e relativi allegati? – Che differenza c’è tra lo smart working e il telelavoro e quali misure di sicurezza comportano? La docente della prime tre parti è Pamela Pettine, psicologa del lavoro, psicoterapeuta sistemico, specialista in consulenza di carriera, selezione del personale, formazione soft skills e consulenza aziendale, formatrice qualificata ai sensi del Decreto Interministeriale 6/3/2013. Il docente della quarta parte è Francesco De Marzo, ingegnere meccanico, RSPP abilitato, formatore qualificato ai sensi del Decreto Interministeriale 6/3/2013. Il docente della quinta parte è Massimo Stefani, ingegnere esperto in ergonomia e riprogettazione delle postazioni di lavoro e dei processi produttivi, Consulente in materia di sicurezza sul lavoro; RSPP abilitato, Formatore qualificato ai sensi del Decreto Interministeriale 6/3/2013.
RIFERIMENTI LEGALI INERENTI AL CORSO
TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (TUS), TITOLO I, CAPO 3, SEZIONE 3, Articoli 32 e 34 e ALLEGATO II
I datori di lavoro possono svolgere incarico di RSSP con le seguenti limitazioni:
Aziende artigiane e industriali (1) fino a 30 lavoratori
Aziende agricole e zootecniche fino a 30 lavoratori
Aziende della pesca
Aziende della pesca fino a 20 lavoratori
Altre aziende fino a 200 lavoratori
(1) Escluse le aziende industriali di cui all’art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 1988, n. 175, e successive modifiche, soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica ai sensi degli articoli 4 e 6 del decreto stesso, le centrali termoelettriche, gli impianti ed i laboratori nucleari, le aziende estrattive e altre attività minerarie, le aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni, le strutture di ricovero e cura sia pubbliche sia private.
In caso di chiarimenti sui corsi puoi richiedere informazioni alla chatbox in basso a sinistra nello schermo, o contattarci tramite form da
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Per informazioni in dettaglio in merito al tema della sicurezza e al testo unico, ti invitiamo a consultare il sito istituzionale
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